Cosa sono le faccette dentali?
Le faccette dentali, che prendono anche il nome di “faccette estetiche” o “veneers”, sono dei sottili strati di ceramica (o porcellana) che vengono applicati sopra i denti, rivestendoli, e coprendo così eventuali difetti presenti sulla loro superficie, sia relativi ad una forma o ad una dimensione imperfetta, ma anche a macchie di colore o addirittura mimetizzandone una posizione leggermente squilibrata.
Proprio per questo, vengono largamente utilizzate da attori, sportivi e altre personalità dello spettacolo come soluzione per ottenere un sorriso perfetto senza ricorrere ad una vera e propria operazione: è possibile applicarle senza anestesia, sempre senza procurare alcun dolore al paziente e senza rovinare lo smalto dei denti, a patto ovviamente che vengano seguite tutte le norme in materia di sicurezza e igiene dentale.
Faccette dentali: le tipologie e quanto durano
Non tutte le faccette dentali sono uguali ma ne esistono diverse tipologie che variano in base al materiale, che ovviamente hanno durata e costo differenti. Le più diffuse e performanti sono quelle in ceramica e porcellana, grazie all’estrema resistenza e tenuta dei materiali. Esistono anche le faccette in composito che, se ben fatte, non hanno quasi nulla da invidiare a quelle in ceramica o porcellana dal punto di vista estetico: vengono modellate direttamente sul dente e costano meno. A differenza delle faccette dentali in ceramica o porcellana, che possono durare fino a 10 anni se curate al meglio, quelle in composito di solito hanno una durata inferiore ma il vantaggio di poter essere riparate.
Oltre alla qualità dei materiali usati per l’applicazione, ci sono altri due fattori determinanti che influiscono sulla durata delle faccette dentali: la bravura e la professionalità del dentista scelto per l’operazione e la cura nella loro manutenzione.
Manutenzione: come mentenere le faccette in buono stato
Per mantenere le faccette dentali sempre in ottime condizioni è sufficiente seguire alcune semplici norme che, di base, sono le stesse che il dentista consiglia per preservare la salute dei denti: evitare il fumo, che potrebbe macchiare la ceramica, così come l’assunzione massiccia di bevande come tè, caffè o vino; lavare i denti spesso, almeno tre volte al giorno, per difendere denti e gengive dalla placca, aiutandosi con uno scovolino o un filo interdentale; evitare di mangiare cibi troppo duri che potrebbero scheggiare le faccette ma anche comportamenti deleteri come il mangiarsi le unghie o il rosicchiare nervosamente i tappi delle penne; infine è consigliabile anche ricordarsi di eseguire periodicamente una pulizia dei denti, che continuano ad avere bisogno di cure specifiche.